L'organizzazione di questi convegni rihiede un dispendio notevole di energie e di sacrifici ma l'amore che i partecipanti ti donano ricompensa tutto largamente.
Il principio base dell'organizzazione di essi è stato per noi sempre: donare amore con grande umiltà, fare in modo che le famiglie, le
persone che parteciperanno trovino sempre l'aiuto che noi stessi abbiamo cercato nel nostro cammino, che trovino sempre una mano tesa ed un cuore con cui condividere le proprie pene
e crediamo di aver centrato il nostro scopo come ci risulta da alcuni giudizi inviaticie che ci permettiamo di inserire.
1) "Grazie a voi e al vostro meraviglioso Daniele! L'anno scorso, ho riportato a casa la speranza, quest'anno la certezza: grazie di cuore e non cambiate mai."
3)Carissimi Enrico ed Adriana, se non ci fossero persone come voi, saremmo ancora nel più nero sconforto, invece in questo modo non solo cerchiamo di crescere noi e trasformare il nostro dolore in vero Amore, ma riusciamo anche, nel nostro piccolo, ad aiutare altri Genitori accomunati dal nostro stesso forzato percorso. La cosa che ci piace di più nel vostro Convegno è l'aria familiare che si respira, riusciamo a parlare con le Sensitive al di là dei contatti preventivati in modo molto più semplice e naturale durante la pausa caffè o nelle piccole pause durante le loro relazioni. Anche loro per noi hanno assunto un'aria familiare. Il vero RINGRAZIAMENTO ve lo dobbiamo noi per il grande impegno e l'amore che mettete in questo vostro "aiutare gli altri".
Pensa Enrico, che l'ultima considerazione che Agostino ha fatto mentre tu eri sul palco (l'ultimo giorno in cui si facevano i ringraziamenti) è stata: “Sicuro che loro ci stanno vicini, altrimenti chi darebbe la forza ad Enrico (dopo una Perdita così grande) di fare tutto questo?”
Nadia
4) Carissimi fratelli nell'affetto e nel dolore, sono io a ringraziarvi perciò che ci offrite con dedizione ed umiltà. Così siete e così vi vogliamo.
Niente di più. Relatori più o meno illustri lasciano il tempo che trovano se non vi è il substrato che, invece, da voi noi tutti, io credo,
ritroviamo.
Nella semplicità e nel comune intento i giorni del convegno a S. Marinella sono un'oasi di serenità e quiete che allevia ciò che ben conosciamo e per questo, di nuovo e dal cuore, ...
- Ora il nostro intento non è solo quello di aiutare altri genitori che come noi sono stretti in quella morsa del dolore che non ha eguali ma dare informazioni su quello che sarà la nostra vita oltre la vita perchè quella sarà la "Nostra Nuova Dimora" dove tutti andremo.
Seneca scrisse nelle sue Lettere Morali a Lucillo:
"...se siamo coscienti che presto seguiremo quelli che abbiamo perduto, dobbiamo essere più sereni... chi credi scomparso ci ha solo preceduto..."
Medita su queste parole e non cedere alla Disperazione