26/11/2016 ore 21,35
Signore benedici questo contatto che chiediamo con nostro figlio Daniele e fa che tutto avvenga secondo la Tua volonta’.
Buona sera Daniele, grazie per quanto ci doni. Grazie.
La misericordia è un dono di Dio. I fanciulli si abbeverano della misericordia dell’umanità.
Abituate alla misericordia perché aiuta a creare persone valide. Concedete aiuti.
Cari genitori dono vi è stato fatto dal cielo perché siete stati capaci di soffrire con intelligenza.
Avete cercato, avete affrontato disagi spirituali pur di riuscire a trovare l’esistenza della nostra vita.
Orgogliosi noi siamo di voi. Affrontate ancora il distacco con capacità inusitata, affrontate il dolore altrui con rispetto, capacità avete di dialogare con chiunque si presenti a voi.
Questo era il compito assegnatovi e questo lo state assolvendo.
Nuovi arrivi, nuove porte dovrete aprire ,nuovi disagi quindi ma quanta dolcezza ricevono i richiedenti!
Questa è la volontà divina, questa è stata da subito la nostra richiesta.
Adesso ricevete il vostro compenso, compenso che innalza i vostri cuori; adesso sapete che cosa è la nostra vita perché avete compreso che la vera vita è amore, è condivisione dell’altrui dolore ma è anche felicità che il vostro cuore avverte quando una persona lascia uscire dagli occhi e dal cuore il suo grazie.
Non irrigiditevi mai davanti alle richieste che sembrano insormontabili, tutto si fa credendo in noi.
Cari amici ne abbiamo fatta di strada insieme, avete conosciuto momenti entusiasmanti, avete conosciuto l’amaro sapore della preoccupazione ma tutto abbiamo superato insieme.
Ci fa piacere che tutti, bene o male, sono consapevoli della non padronanza di noi figli di Dio, ma l’acquisizione di questa verità, cioè della nostra esistenza, richiede tempi lunghi e a volte l’assenza materiale non riesce mai a rendere completamente libera la mente ed allora i dubbi si sommano ai dubbi e l’amarezza offusca i pensieri.
siate forti e camminate a testa alta, sorridete al dolore che volteggia nel vostro animo.
Sappiate sempre donare il sorriso e mai il dolore sfiori il vostro volto, così dovrete presentarvi sempre a chi chiede aiuto perché il volto sorridente e sereno rappresentala nostra attuale condizione; lavorate, lavorate continuamente sugli esseri che rimangono dubbi, insieme riusciremo a sgretolare le loro resistenze..
Cari genitori quanto affetto mi avete donato, quanto amore mi donate ma anche noi vi doniamo amore e vitalità perché possiate proseguire con energia il cammino.
Sorreggete i sofferenti e pace sia sempre nei vostri cuori.
Ciao mamma, ciao papà il nostro abbraccio abbracci i vostri cuori.
Daniele.
Daniele vi è sempre vicino, avverte la vostra stanchezza ma anche il vostro entusiasmo nel momento che accogliendo un famigliare vi vede felici dell’aiuto donato. Cari genitori non stancatevi mai , non dubitate del vostro esito.
Noi con voi proseguiamo questo lungo cammino.
Affiancatevi sempre ai bisognosi, usate sempre parole semplici e saranno la semplicità e l’amore a condurre gli incontri alla serenità spirituale, la certezza poi giungerà ed allora il loro animo acquisterà serenità.
Cari amici questo è il volere divino, questo è il nostro, vostro compito, assolviamolo con umiltà e amore.
Alleluia, alleluia miei cari. Il Signore è con voi.
Daniele
22,09